Associazione Il Mastrogiurato
NOTA STAMPA DEL 10/08/2020
Gentili Amici,
non avrei mai voluto trovarmi di fronte ad una scelta del genere, ma quando si tratta di tutela della salute pubblica non ci sono altri argomenti che tengano.
Come avevo già dichiarato in ripetute occasioni abbiamo cercato fino alla fine di trovare una soluzione che salvasse la manifestazione – tenendola ad un livello di dignità assoluta, naturalmente – e tutelasse i ns. spettatori.
Abbiamo percorso tutte le strade che ritenevamo e riteniamo utili alla soluzione del problema. Abbiamo messo al lavoro i ns. tecnici per preparare tutte le planimetrie necessarie.
Tuttavia gli incontri definitivi ci sono stati solo alla fine della scorsa settimana con la D.ssa D’Agostino al Commissariato di P.S. e sabato mattina con il Sindaco Pupillo. E’ emersa chiara la tesi che il mercato si sarebbe potuto svolgere alle Torri Montanare senza eccessivi problemi, mentre per la cerimonia dell’Investitura in Piazza Plebiscito i problemi ci sono e sono tanti.
Quindi l’alternativa che ci si è posta davanti è la seguente: festa ridotta alle Torri (magari con l’investitura) o niente. Festa ridotta significa metà pubblico rispetto alle scorse edizioni e cerimonia con pochi spettatori. La scelta, a questo punto obbligata, fatta dalla nostra Associazione è di non dare corso all’edizione 2020 del Mastrogiurato.
Tuttavia, in considerazione della collaborazione offerta dalle “Vie del Commercio” e delle altre iniziative comunque intraprese, pensiamo di dare seguito – comunque – alla selezione delle Dame 2020, all’addobbo delle vetrine dei negozi che aderiscono e ad altre iniziative che comunque ricordino che l’appuntamento con la Settimana Medievale è solo rimandato al 2021. Consideriamo questa una scelta di grande responsabilità e serietà, nel rispetto di una manifestazione importante che ha portato e porta il nome di Lanciano in giro per il mondo e di tutto il numerosissimo pubblico che ogni anno ci onora della sua presenza. Infine, anche le notizie ultime sui contagi nelle nostre zone confermano la bontà della nostra scelta.
Evidenziamo, concludendo, che è assolutamente necessario che la Regione Abruzzo ed il Comune di Lanciano eroghino al più presto i contributi per evitare problemi anche sotto questo profilo. Noi organizziamo manifestazioni che richiedono lunga preparazione e spese e l’intervento degli Enti, in questa fase, è da considerarsi urgentissimo ed indispensabile.
Concludiamo ringraziando tutta la Stampa per il competente ed attento servizio che ci ha sempre offerto. Grazie di cuore a tutti.
Il direttivo.
Questa è la nota scritta con la quale il presidente Danilo Marfisi annuncia l’annullamento della 39° edizione, ovvero per la prima volta la manifestazione sarà vissuta attraverso il distanziamento sociale imposto per contrastare la pandemia mondiale del Covid-2. La decisione non è stata delle più facili e fino all’ultimo istante si è cercato, rispettando il più possibile le norme e le regole anticovid-2, di procedere con l’organizzazione di tutto l’evento.
Al Via di luglio è partita la Selezione delle Dame con l’iscrizione di 15 candidate, che nonostante l’annullamento della rappresentazione continua nel suo iter per finire con la nomina delle 4 Dame di quartiere e le 4 Damigelle. Il concorso seguirà grazie al fotografo della città con il book fotografico come nelle precedenti edizioni.
Continuerà la collaborazione con le “Vie del Commercio” e altre associazioni per dare un segno di presenza, si coloreranno le strade e i negozi cittadini con i vessilli e i vestiti medievali che verranno indossati dai manichini per adornare le vetrine.
Nonostante l’assenza fisica della 39°edizione, l’associazione ha deciso di lasciare un orma anche in quest’anno cosi straordinario per gli eventi disastrosi e le situazioni luttuose, che hanno reso tristi queste ultime settimane, il ricordo e l’abbraccio si stringe intorno alle famiglie di due cari amici due Fratelli che collaboravano assiduamente con l’associazione da diversi anni e che ci hanno lasciato prematuramente: Adamo Tucci e Silvio Impicciatore.
Altre attività sono al vaglio per quella che sarà l’edizione 2020 senza il famoso mercato internazionale, la tenzone e la revocazione con tutta la scenografia e la spettacolarità dell’evento ma al contempo si alza sempre la stessa preghiera rivolta alle istituzioni affinche la macchina degli aiutieconomici non resti una promessa non mantenuta.